Cos’è il SEO? Una domanda che mi fanno molti dei miei amici e conoscenti quando gli dico il lavoro che faccio. Premetto che io non dico “il” SEO, ma preferisco utilizzare “LA SEO”, ti spiego subito il perché ( oltre al fatto che il SEO è colui che fa questa professione e “La” SEO è invece la ‘scienza del posizionamento’).
Cos’è la SEO?
Si tratta di una visione un po’ particolare e non ho voglia di offendere nessuno, sia chiaro questo, ma preferisco definirla “La SEO” perché per me, il posizionamento sui motori di ricerca è come una donna:
“Non sai mai che vuole, tu provi a dargli quello che chiede, ma difficilmente riesci ad ottenere il suo apprezzamento al 100%” (non è che noi uomini siamo da meno, sia chiaro).
Ok, potresti dire :”No, non è così”. Bene, da quando faccio questo lavoro di ottimizzazione per i motori di ricerca ho conosciuto Google. Chi di noi non lo usa? Io credo che se Google fosse una persona, sarebbe sicuramente la più volubile di questo mondo: cambia, dice una cosa, cambia idea, chiede una cosa e dopo non la vuole più. Immagina tutto questo come un discorso con la tua fidanzata, moglie, compagna, amica o chiunque essa sia, verrebbe fuori qualcosa del genere:
– Che c’è? Succede qualcosa Amore?
– No, niente.
– Dai dimmi, che succede? Vuoi uscire?
– Niente, davvero.
– Va bene, allora restiamo a casa e vediamo un film.
– Ah, va bene. Io però volevo uscire.
– Ok, va bene usciamo!
– No, non voglio più.
Per il motore di ricerca sarebbe in questo modo :
Mr.SEO : Ciao, ecco il mio contenuto.
Google: Ok.
Mr.SEO: non lo volevi così?
Google: Beh, si… però, era meglio se…
Mr.SEO: ok, te lo modifico, te lo faccio in questo modo, meglio?
Google: Va be, però…
Ecco perché dico che la SEO è come una donna: difficile da capire. Non esiste un modo per spiegare come fare o una formula segreta per il posizionamento sui motori di ricerca… questi ultimi (Google, Yahoo, Bing, ecc) vanno semplicemente capiti, studiati e assecondati.
Ho usato il verbo “assecondare” perché mi sembra perfetto per Google (e gli altri), alla fine quello che facciamo noi della professione è dare ai motori di ricerca quello che vogliono (o che pensiamo che vogliono). Ecco la definizione di “Assecondare”, mi sembra perfetta per Big G:
1. accordare quanto richiesto assecondare i capricci di un bambino.
Come ogni buona donna e ogni relazione quando sbagli qualcosa è difficile recuperare il rapporto che avevi prima, lo stesso ovviamente vale per Google. Realizzare un’ottimizzazione SEO come si deve grazie a dei professionisti è sempre meglio, perché noi siamo quelli che più o meno riusciamo a capire cosa vogliono e riusciamo a mantenere la relazione con i motori di ricerca, evitando di dargli ‘tradirli’ e ‘trascurarli’. Guardaci un po’ come un consulente matrimoniale se vuoi!
Ovviamente se fai qualcosa di sbagliato potresti buttare via il lavoro di un mese, di un anno o addirittura buttare via l’intero sito web (in casi estremi, che in realtà non sono proprio così estremi).
Il posizionamento per i motori di ricerca è dunque una ‘scienza’ che vedo come una relazione con una donna, dove il sito web è l’uomo e Google ( e gli altri motori, fortunatamente in questo mondo è ammessa la poligamia) è la donna.
Perché fare SEO?
Per quale motivo ottimizzare il proprio sito web per i motori di ricerca? Una domanda al quale è facile rispondere e lo faccio con 3 punti (anche se ce ne sarebbero mille altri):
Incremento di visite: posizionando il tuo sito per alcune delle key del settore ( se vendi mobili o fate traslochi a Roma, un esempio di parola chiave potrebbe essere “Impresa traslochi Roma”) nella prima pagina di Google ci sarà un incremento, sostanziale delle visite di potenziali clienti che potrebbero contattarti per usufruire dei tuoi servizi.
Incremento di clienti: Con più visite, si incrementano i clienti ed è chiaro che è quello che vogliamo tutti.
Aumento di guadagni: Non nascondiamolo, l’obiettivo principale è proprio questo numero tre: aumentare i profitti. Più visite e più clienti, ed ovviamente un buon servizio, sono i tre elementi per monetizzare al massimo.
Ecco dunque del perché iniziare a promuoversi sui motori di ricerca. Una cosa che potrebbe capitarti, è che potrebbe arrivarti una mail che ti promette per qualche euro al giorno di essere nelle prime posizioni di Google… ATTENZIONE! E’ un inganno, dopo ti troverai un sito “bruciato” (un po’ come la relazione con una donna, a volte se vuoi tutto e subito e non avete pazienza, la storia durerà qualche mese, dopo dimenticati di lei perché non ritornerà mai più da te).
Ecco Domenico, ma come si fa la SEO? Beh se dicessi che tutti possono farlo direi una bugia, negli anni ho visto molti cimentarsi in questo mondo, e molti retrocedere quando si sono trovati davanti a delle problematiche incapaci di proseguire e stare al passo con il tempo. Esistono, per questo, professionisti del settore che sono in grado di darti consulenze e consigli affinché il tuo sito cresca e si posizioni al meglio nei motori di ricerca.
Se vuoi io stesso posso darti una mano, nella pagina contatti trovi tutte le informazioni per entrare in contatto con me.
Il mio consiglio finale, che può sembrare un po’ di parte, è evita di affidarti al “nipote bravo con i computer” ( qui posso consigliarti un post da leggere di MySocialWeb: “Come sconfiggere il nipote tuttofare in un solo colpo“) o al parente che dice di saperlo fare, è in gioco il futuro del vostro business… i vostri guadagni!
Dunque, Google è come una donna, senza donne non sarebbe possibile procreare e senza Big G non esisterebbe la SEO, di conseguenza grazie alle donne…ed ai motori di ricerca!
E per te cos’è il SEO… o la SEO? Dimmi la tua con un commento!
Articolo molto simpatico che spiega in maniera elementare, anche ai non addetti ai lavori, alcuni aspetti assai importanti.
Non dimentichiamo, però, che Google è un veicolo per capire cosa vogliono gli utenti: tramite le loro ricerche siamo in grado di intuire esigenze ed interessi. Da qui a trasformare tutto questo in guadagni, ovviamente, ci vuole tanto…tanto tempo e, sicuramente, un buon SEO!
Grazie per il commento Davide, i guadagni beh quelli alla fine contano molto 🙂
Bello!! Il Seo (o la seo) potrebbe anche essere un’adolescente in fase pre-mestruale: cambia umore nel giro di un paio di minuti. Ha grandi amori travolgenti che durano mezza giornata, non importa quello che dici tanto lei vorrà sempre il contrario ^___^
Ho capito bene?
Ciao Stefania, grazie per il commento. La SEO è un po’ tutto, in realtà come dicono alcuni colleghi la SEO siamo tutti noi…:)
Insomma, ognuno ha una visione, la mia è quella sopra, ma la tua è anche molto interessante 🙂