Piramide alimentare del SEO: gli elementi essenziali

piramide alimentare del seo

Qualche tempo fa ho parlato del SEO visto come una donna, questa volta voglio parlarti dell’ottimizzazione dei motori di ricerca, o meglio della piramide ‘alimentare’ del SEO: gli elementi essenziali del posizionamento. L’idea è nata da William Harris che come un buon dietologo ha prescritto quello che si dovrebbe mangiare per una sana alimentazione a base di ottimizzazione per i motori di ricerca.

SEO: gli elementi essenziali del posizionamento

La piramide alimentare SEO

Come potevi immaginare alla base di questa piramide troviamo l’architettura di un sito web, ecco i valori da tenere sotto controllo e che dobbiamo considerare essenziali per l’ottimizzazione dei motori di ricerca:

  • Codice sorgente pulito: per verificare la validità del codice di un sito web puoi usare il Validator w3.0rg;
  • Titoli di pagina ottimizzati (tag title): qui parliamo del titolo della pagina, spesso molti mettono il tag <title> all’interno del tag <body>, cosa sbagliatissima;
  • Descrizioni rilevanti: le descrizioni della pagina devono essere di valore, proprio come il contenuto;
  • Uso corretto dei tag H1, H2, H3..: utilizzare correttamente i tag titoli all’interno della pagina;
  • Sitemap xml: creare una mappa del tuo sito aiuta a Google a capire la sua struttura;
  • Eliminazione degli errori 404: pagine che non vengono trovate devono essere eliminate e/o rendirizzate;
  • Contenuto unico e originale (non duplicati): ovviamente i contenuti del tuo sito, o blog, devono essere di qualità e originali e non devono essere duplicati;
  • Velocità di caricamento: la velocità del caricamento del sito web è molto importante, sia per l’esperienza degli utenti ( se un sito carica in più di 10 secondi molti utenti chiuderanno la pagina), sia per il posizionamento sui motori di ricerca;
  • Permalink ottimizzati: gli URL devono parlare, meglio http://nomesito.com/la-piramide-del-seo/ che http://nomesito.com/id=12;
  • Responsive: il tuo sito web deve essere disponibile per smartphone e tablet, il pubblico mobile è tantissimo, vuoi restarne fuori?
  • Link Interni: una buona struttura di link interni è positivo per il SEO.

Questi sono alcuni dei fattori che troviamo in questa piramide del posizionamento, alla base di una buona alimentazione per i motori di ricerca non devono mancare questi elementi. Ma cosa accade se saliamo di uno scalone all’interno della piramide? troviamo la creazione di contenuto di qualità, qui è consigliato abbondare!

Content marketing: un pilastro della SEO

contenuto di qualità seo

Il content marketing è alla base di ogni ottimizzazione per i motori di ricerca (ed occupa un posto di rilievo nella piramide alimentare del seo), infatti un sito web senza contenuto di valore è come una pagina di un libro completamente bianca: che valore ti apporta? Nessuno, ovviamente. Come suggerisce William Harris arricchisci il tutto con : infografiche, Ebooks, Video, Slide e tutto quello che può apportare valore al tuo contenuto. Quindi, rimboccati le maniche e comincia ad arricchire la tua pagina web!

Scalando la piramide nel terzo scalone, tra gli elementi essenziali del posizionamento, troviamo la promozione. E’ bene creare un piano di pubblicazione e condivisione sui social media, promozione online sia sui social network (Facebook Ads), sia su Google Adwords ed altre piattaforme.

Ma a proposito di social network, nell’alimentazione troviamo i segnali sociali: condivisioni su Facebook, like, commenti, Tweet, retweet, +1 e condivisioni su Google Plus, mi piace su Instagram, visualizzazioni di Youtube e commenti sotto i tuoi video. Ecco perché è importante avere una pagina facebook aziendale ed essere presenti sulle altre reti sociali.

Non finisce qui, perché siamo giunti quasi al vertice di questa piramide alimentare del SEO, e uno step più in basso del top troviamo la User Experience: è consigliato, per gli esperti SEO, integrare nell’alimentazione questo punto. Infatti è bene tener conto dell’esperienza degli utenti sul nostro sito web, ma cosa si può fare e cosa migliore la UX (User Experience)?

Piramide alimentare del SEO: L’esperienza utente

User Experience

  1. Design: una grafica del tuo sito “Friendly” è d’obbligo, l’utente vuole tutto e subito e tu devi darglielo.
  2. Responsive: il design mobile del tuo sito web è d’obbligo, cosa fai se dal tuo smartphone un sito web non funziona bene?
  3. Navigazione: Offrigli una facile navigazione, crea una struttura del sito ordinata e facile da comprendere per gli utenti.
  4. Velocità di caricamento: un sito lento a caricare offre una cattiva esperienza utente, ottimizza il tuo sito affinché si carichi rapidamente!

Ma cosa troviamo in cima alla piramide alimentare del SEO? Ovviamente il Link Building, ma questo è come l’alcool: bisogna consumarlo con moderazione. E tu cosa includeresti in questa piramide? Dimmelo con un commento!

Consulente SEO, appassionato di Video e Amante dei film.