Un influencer, o influenzatore, è una persona che ha un’ottima credibilità in un settore particolare, per la sua presenza e la sua influenza nei social network può raggiungere un determinato numero di persone e convertirsi in un precursore di idee e innovazioni. L’Influencer Marketing, è invece, l’utilizzo di queste persone influenti per scopi commerciali. Per una maggiore comodità ho diviso questo post in paragrafi, cliccando su un titolo sarai trasportato direttamente al paragrafo corrispondente.
Indice articolo
- influencer, tutti uguali?
- Come scegliere un influenzatore?
- Le opinioni sono importanti oggi: Influencer marketing
- 6 tipi di influencer
- Per cosa possiamo usare gli influencer?
Influencer, tutti uguali?
La prima cosa da capire e considerare è che non tutti gli influencer sono adatti alla nostro scopo, per avere una certa credibilità dovrebbero appoggiare brand, attività e prodotti che rientrano nel loro raggio d’azione.
Quello che voglio dire è che un influencer del mondo SEO ha una poca credibilità se si mettesse a parlare di cucina, a meno che non sia sotto un’aspetto di posizionamento su Google ed i motori di ricerca. Immagina un po’ lo chef Cannavacciuolo parlare ai suoi fan di SeoZoom, quanti lo acquisterebbero?
Proprio per evitare tutto ciò devi identificare qual è quello più adatto ai valori del tuo brand, del tuo negozio e più in generale del tuo business. L’attività di ricerca è molto importante per l’influencer marketing, proprio per questo motivo devi fare uno studio attento di quelli che potrebbero essere parte della tua strategia.
Come scegliere un opinion leader?
Ti starai chiedendo: “Ok, ma come faccio a scegliere la persona giusta?”, non ti dico “semplice” perché mentirei, però andiamo a vedere i tre punti fondamentali da tenere in considerazione.
- Potenziale di audience: quante persone è possibile raggiungere per il so settore specifico, attenzione a non badare solo alla quantità, ma valuta anche la qualità dei fans.
- Capacità di generare reazioni ed opinioni: quanto è in grado, il nostro influencer, di generare opinioni e dibattiti su una tematica concreta?
- Livello di partecipazione sulla conversazione sul tema scelto.
Partendo da questi tre punti devi valutare se effettivamente la persona, o le persone, che hai selezionato siano adatte al tuo scopo. Cioè, Belen potrebbe fare sponsorizzare il tuo negozio di intimo (otterrebbe pure un bel esito), ma immaginala sponsorizzare l’ultimo modello delle scarpe di Cristiano Ronaldo.
Sì insomma, ad ognuno il suo settore.
Come detto precedentemente non tutti gli influenzatori sono adatti al nostro scopo, per questo motivo dobbiamo identificare quelli adatti. Online esistono diversi tools, tra i migliori troviamo Klout e Buzzoole che praticamente quello che fanno è misurare il livello di influenza nelle reti sociali basandosi su un punteggio.
Tramite Klout o Buzzoole puoi anche sapere il settore di riferimento di quell’influencer e conoscere i numeri di seguaci su Twitter, su Facebook e sulle altre reti sociali.
Ma ti consiglio di guardare questo video di Rudy Bandiera per capire ancora meglio di che cosa si tratta.
Le opinioni sono importanti oggi: Influencer marketing
Nel 2016 le opinioni degli altri contano, contano ancora di più grazie alle reti sociali e gli influencer hanno ottenuto una posizione di grande rilievo.
Un influencer potrebbe giocare un ruolo molto importante nel momento di acquisto di un prodotto. Immagina un cliente che è indeciso sulla tipologia di caffè da comprare e improvvisamente vede il suo attore preferito, George Clooney, sponsorizzare il brand che aveva considerato… cosa farà secondo te? Sì, preferirà quella marca piuttosto che un’altra.
La cosa positiva, con internet, è che un influenzatore non è solo il VIP come prima, ma può essere anche un modello che ha ottenuto un grande esito su Instagram ed ha collezionato tantissimi seguaci sviluppando una comunità che segue i suoi consigli. Se vuoi segui anche tu i miei consigli su come aumentare followers su Instagram!
Ovviamente il tutto non si limita ad instagram, ma anche alle altre reti sociali e non solo, anche blogger, siti web, radio, televisione, ecc.
Per farti capire il concetto di influencer ancora meglio immagina di avere un amico che è un appassionato di tecnologia, e tu invece sei negato, ed ora hai deciso di acquistare il tuo primo PC la prima cosa che fai è chiedergli un consiglio su qual è il prodotto migliore che fa al caso tuo. Ovviamente con volumi di influenza decisamente maggiori!
Proprio per questo, inserire nella strategia del nostro negozio delle persone con una certa influenza è una tattica di marketing chiave per amplificare il messaggio e raggiungere un pubblico più ampio ma allo stesso tempo a target.
6 Tipi di influencer
- VIPS: attori, sportivi, artisti, semplicemente persone che per il suo profilo pubblico riescono a raggiungere un grande pubblico online e nella vita reale facendo da amplificatori ad un determinato brand o azione in particolare.
- Leader di opinioni: sono probabilmente gli influenzatori più comuni, io li identifico nei clienti che per passaparola (senza che il brand lo chieda) raccomanda ai suoi seguaci un determinato prodotto o servizio. E’ probabilmente il miglior modo di farsi pubblicità perché è gratis e la marca ottiene dei benefici (attenzione, perché può essere anche negativo).
- Esploratori: sono coloro che cercando l’ultima moda su internet e incontrano il brand di loro interesse e lo condividono lasciano la loro opinione sulle reti sociali.
- Comunicatori: bloggers con un buon numero di seguaci, profili sui social network con un buon numero di follower (che non siano bot) e che con il tempo sono stati identificati come esperti del settore.
- Tester: sono persone che hanno una loro comunità online e che cercano prodotti, li provano, danno la loro opinione (negativa o positiva), la condividono sulle reti sociali attraverso immagini, video o semplicemente con dei messaggi.
- Reporter: praticamente sono gli informatori del brand, o meglio utenti, che prendono a cuore una marca e aggiornano la propria comunità su tutte le sue novità.
Per cosa possiamo usare gli influencer?
Ma gli influencer per cosa possiamo usarli? L’impiego di un esperto del settore in una determinata strategia può essere diverso, possiamo ad esempio utilizzarlo per:
- Lanciare un prodotto o servizio: partire a razzo grazie ad un influencer che promuove il nostro prodotto, o il nostro servizio, può essere vantaggioso.
- Lancio di un nuovo brand: scegliere una persona adatta a promuovere la tua marca e che abbia una certa influenza nel tuo settore potrebbe essere un buon metodo per lanciare un nuovo brand e farlo conoscere più rapidamente.
- Promuovere un evento: semplice, un’immagine influente al tuo evento potrebbe determinarne il successo!
E tu? Cosa ne pensi?
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